--- /dev/null
+<?PHP // $Id$
+ // block_course_summary.php - created with Moodle 1.3 development (2004041800)
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+$string['blockname'] = 'Sommario Corso';
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+<?PHP // $Id$
+ // block_online_users.php - created with Moodle 1.3 development (2004041800)
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+$string['blockname'] = 'Utenti collegati';
+$string['configtimetosee'] = 'Numero di minuti per definire che un utente è attualmente collegato';
+$string['periodnminutes'] = 'Ultimi $a minuti';
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+<?PHP // $Id$
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+$string['blockname'] = 'Collegamenti sezione';
+$string['jumptocurrenttopic'] = 'Salta all\'argomento corrente';
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+<?PHP // $Id$
+ // block_social_activities.php - created with Moodle 1.3 development (2004041800)
+
+
+$string['blockname'] = 'Attività corso';
+
+?>
queste sono da considerare come aggiunta alla <a target="_top" href=".">Documentazione Ufficiale</a></p>
<p>Alcuni dei materiali qui sotto possono eventualmente essere integrate nella documentazione
ufficiale, ma nel frattempo sono state messe qui per renderle disponibili.</p>
-<h2><a href="<?=$CFG->wwwroot ?>/lang/it/docs/teacher-manual.pdf">Manuale Insegnanti</a> (formato PDF) - di Matt Riordan (traduzione e adattamento di Paolo Renzi)</h2>
+<h2><a href="http://moodle.org/docs/teacher-manual-it.pdf">Manuale Insegnanti</a> (formato PDF) - di Matt Riordan (traduzione e adattamento di Paolo Renzi)</h2>
<p class="normaltext">Un testo introduttivo per gli insegnanti, con molte schermate.</p>
<h2><a href="http://moodle.org/docs/teacher-manual.pdf">Manuale Insegnanti</a> (formato PDF) - di Matt Riordan</h2>
<p class="normaltext">Un testo introduttivo per gli insegnanti, con molte schermate. Basato su Moodle 1.2</p>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Abilitazione per nuove discussioni</B></P>\r\r<P>Per molti forum si vorrà permettere ai non-insegnanti di iniziare nuovi argomenti di discussione (threads).\r\r<P>A volte, comunque, si vuole disabilitare questa possibilità. \rPer esempio, questo può essere utile per i forum di tipo News, quando si vuole che solo gli insegnanti possano inviare nuovi messaggi che appariranno sulla pagina principale del corso.\rGli studenti potranno comunque sempre RISPONDERE ai messaggi inviati.\r
\ No newline at end of file
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Allegati al messaggio</B></P>\r\r<P>Ad ogni messaggio inviato nel forum, può essere, eventualmente, allegato UN solo file dal proprio computer.\rQuesto file è caricato sul server e memorizzato insieme al messaggio.\r\r<P>Questo è utile quando si vuole mostrare una foto, per esempio, o un documento Word.\r\r<P>Il file può essere di ogni tipo, comunque si raccomanda che il file abbia il nome con una estensione di 3 lettere di tipo standard, come, ad esempio, .doc per un documento Word, .jpg o .png per una immagine, e così via.\rQuesto permetterà più facilmente a tutti di scaricare e vedere gli allegati col proprio browser.\r\r<P>Se si ri-edita un messaggio e si allega un nuovo file, qualunque file precedentemente allegato a quel messaggio, sarà sostituito.\r \r<P>Se si ri-edita un mesaggio con un allegato e si lascia vuoto lo spazio per lo stesso, allora l'allegato originale sarà mantenuto.\r
\ No newline at end of file
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Tipi di Forum</B></P>\r\r<P>Ci sono differenti tipi di forum tra i quali si può scegliere:\r\r<P><B>Una singola semplice discussione</B> - costituita da un solo argomento, tutto in una pagina.\rUtile per discussioni corte e molto focalizzate.\r\r<P><B>Forum standard per uso generale</B> - è un forum aperto dove ciascuno può avviare la discussione su un nuovo argomento, in un momemto qualunque. Questo è il migliore e più generale dei forum.\r\r<P><B>Ogni persona inizia una sola discussione</B> - Ogni persona può iniziare una discussione su un unico nuovo argomento (chiunque può comunque rispondere). Questo è utile quando si vuole che ogni studente inizi una discussione riguardo, per esempio, le sue riflessioni sull'argomento della settimana, e ogni altro possa rispondere a queste.\r\r<P>(Altre possibilità arriveranno con le future versioni di Moodle)\r
\ No newline at end of file
--- /dev/null
+<p>Forum</p>\r
+<ul>\r
+ <li><a href="help.php?module=forum&file=allowdiscussions.html">Abilitazione per nuove discussioni</a>\r
+ <li><a href="help.php?module=forum&file=attachment.html">Allegati al messaggio</a>\r
+ <li><a href="help.php?module=forum&file=subscription.html">Iscrizione a un Forum</a>\r
+ <li><a href="help.php?module=forum&file=maxattachmentsize.html">Massima dimensione dell'allegato</a>\r
+ <li><a href="help.php?module=forum&file=forumtype.html">Tipi di Forum</a>\r
+ <li><a href="help.php?module=forum&file=ratings.html">Votazioni</a>\r
+</ul>\r
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Massima dimensione dell'allegato</B></P>
+
+<P>Gli allegati possono essere limitati a certe dimensioni di file,
+ scelte dalla persona che imposta il forum.
+
+<P>A volte è possibile caricare files di dimensioni maggiori di quella impostata, ma questi non saranno salvati sul server e potranno comparire degli errori.
--- /dev/null
+<P><IMG VALIGN=absmiddle SRC="<?php echo $CFG->wwwroot?>/mod/forum/icon.gif"> <B>Forum</B></P>
+<UL>
+<P>Questa attività può essere considerata la più importante - è qui che gran parte delle discussioni hanno luogo.
+I Forum possono essere strutturati in vari modi, e possono perfino includere la valutazioni di ciascun messaggio da parte dei lettori.
+I messaggi inviati possono essere visualizzati in vari formati e possono includere anche files allegati.
+Iscrivendosi a un Forum, i partecipanti riceveranno automaticamente sulla loro email una copia di ogni nuovo messaggio arrivato nel Forum.
+Un insegnante può imporre l'iscrizione a un Forum a ciascun allievo, perlomeno per far ricevere a ciascuno i messaggi inviati al Forum.</P>
+</UL>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Assegnazione dei Voti</B></P>\r
+\r
+Ai messaggi individuali può essere assegnato un voto utilizzando una scala basata sulla teoria della <strong>conoscenza isolata e della conoscenza collegata</strong>.\r
+\r
+Questa teoria può aiutarci a guardare come le persone interagiscono in un nuovo modo. Essa descrive due modi differenti con i quali possiamo valutare e imparare le cose che vediamo e che sentiamo.\r
+\r
+Anche se ciascuno di noi usa già queste due modalità in misura diversa e in momenti diversi, può essere utile immaginare due persone, come esempio, una (Gianni) principalmente isolata (separate knower) e l'altra (Maria) che è principalmente collegata (connected knower).\r
+\r
+<ul>\r
+ <li>A Gianni piace rimanere più 'obiettivo' possibile senza tener conto dei propri sentimenti e delle proprie emozioni. Quando si trova in una discussione con altre persone che hanno idee diverse, gli piace difendere le proprie, usando la logica per trovare difetti nelle idee altrui. Egli è critico su una nuova idea, ammenoché questa non sia suffragata da fonti degne di reputazione come libri di testo, insegnati rispettabili o la propria diretta esperienza. Gianni è proprio un <strong>isolato (separate knower)</strong>.\r
+ </li>\r
+ <li>Maria è più disponibile verso le altre persone. E' più in grado di comunicare e tende ad ascoltare e a porre domande finché si sente in sintonia e può "capire le cose dal punto di vista degli altri". Ella impara cercando di condividere le esperienze che hanno portato alla conoscenza che lei ha trovato negli altri. Quando parla con gli altri, evita gli scontri e spesso cerca di aiutare l'altra persona se trova un modo per farlo, usando ragionamenti logici. Maria è una vera <strong>collegata (connected knower)</strong>.</li>\r
+</ul>\r
+Avete notato che in questi esempi il 'separate knower' è maschio e la 'connected knower' è femmina? Bene, alcuni studi hanno mostrato che statisticamente questa tende a essere la situazione, ma comunque ciascuno può trovarsi dovunque nello spettro tra i due estremi.\r
+\r
+Per formare un gruppo di allievi collaborativo ed efficace, la cosa migliore sarebbe che ciascuno fosse capace di usare entrambi le modalità di conoscenza.\r
+\r
+In una situazione particolare come quella di un forum online, un singolo messaggio di una persona può mostrare l'una o l'altra di queste caratteristiche o entrambe. Qualcuno che è solitamente molto 'collegato' può inviare un messaggio che sembra molto 'isolato' e viceversa. \r
+\r
+Lo scopo di valutare ogni messaggio utilizzando questo criterio, serve a:\r
+<blockquote>\r
+a) aiutarci a ragionare secondo questi principi quando leggiamo i messaggi altrui\r
+b) dare un feedback ad ogni autore di messaggi su come è visto dagli altri\r
+</blockquote>\r
+In ogni caso, i risultati non sono utilizzati per la valutazione degli studenti, servono soltanto per migliorare la comunicazione e l'apprendimento.\r
+<hr>\r
+In caso siate interessati all'argomento, si riportano alcuni riferimenti alle ricerche di autori che hanno sviluppato in origine queste idee:\r
+<ul>\r
+ <li>Belenky, M.F., Clinchy, B.M., Goldberger, N.R., & Tarule, J.M. (1986). \r
+ Women's ways of knowing: the development of self, voice, and mind. New York, \r
+ NY: Basic Books.</li>\r
+ <li>Clinchy, B.M. (1989a). The development of thoughtfulness in college women: \r
+ Integrating reason and care. American Behavioural Scientist, 32(6), 647-657.</li>\r
+ <li>Clinchy, B.M. (1989b). On critical thinking & connected knowing. Liberal \r
+ education, 75(5), 14-19.</li>\r
+ <li>Clinchy, B.M. (1996). Connected and separate knowing; Toward a marriage \r
+ of two minds. In N.R. Goldberger, Tarule, J.M., Clinchy, B.M. &</li>\r
+ <li>Belenky, M.F. (Eds.), Knowledge, Difference, and Power; Essays inspired \r
+ by “Women’s Ways of Knowing” (pp. 205-247). New York, NY: \r
+ Basic Books.</li>\r
+ <li>Galotti, K. M., Clinchy, B. M., Ainsworth, K., Lavin, B., & Mansfield, \r
+ A. F. (1999). A New Way of Assessing Ways of Knowing: The Attitudes Towards \r
+ Thinking and Learning Survey (ATTLS). Sex Roles, 40(9/10), 745-766.</li>\r
+ <li>Galotti, K. M., Reimer, R. L., & Drebus, D. W. (2001). Ways of knowing \r
+ as learning styles: Learning MAGIC with a partner. Sex Roles, 44(7/8), 419-436. \r
+ <br>\r
+ </li>\r
+</ul>\r
+\r
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Iscrizione a un Forum</B></P>\r\r<P>Quando una persona è iscritta a un forum, riceverà automaticamente, via email, copie di tutti i messaggi inviati a quel forum\r(le copie sono inviate circa <?PHP echo $CFG->maxeditingtime/60 ?> minuti dopo che il messaggio è stato scritto).\r\r<P>Una persona può di solito scegliere se vuole o non, essere iscritta a un forum.\r\r<P>Comunque, se un insegnante forza l'obbligo di iscrizione su un particolare forum, allora tutti i partecipanti a un corso riceveranno comunque copie dei messaggi del forum, indipendentemente dalla loro volontà.\r\r<P>Questo è specialmente utile nei forum di tipo News e nei forum all'inizio di un corso (prima che ciascuno abbia capito il significato di questa opzione).
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--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Parole chiave</B></P>
+
+<p>Ogni termine nel Glossario può avere associata una lista di parole chiave (o alias).
+
+<p>Queste parole possono essere utilizzate come vie alternative per riferirsi al termine. Per esempio, sono utilizzate quando si creano link automatici.</p>
--- /dev/null
+<p align="center"><b>Permesso di commentare i termini</b></p>
+
+<p>E' possibile permettere agli altri di aggiungere commenti ai termini del Glossario.</p>
+
+<p>Si può scegliere di abilitare o meno questa possibilità.</p>
+
--- /dev/null
+<p align=center><b>Permesso di duplicare i termini</b></p>
+
+<p>Se si sgeglie SI per questa opzione, sarà possibile inserire più termini con lo stesso nome di concetto.</p>
+
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Corrispondenza esatta con maiuscole e minuscole</B></P>
+
+<P>Questa impostazione specifica se è necessaria una esatta corrispondenza (tenendo conto delle maiuscole e delle minuscole) quando si realizza il link automatico a questo termine.</p>
+
+<p>Per esempio, se l'impostazione è attiva, una parola come "html" nel messaggio di un forum NON sarà linkata al termine "HTML" presente nel Glossario.</p>
+
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Stato di approvazione default</B></P>
+
+<p>Questa impostazione permette all'insegnante di definire cosa succede ai nuovi termini aggiunti dagli studenti. Se SI questi saranno automaticamente disponibili per chiunque, se NO, sarà necessaria l'approvazione dell'insegnante.</p>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Descrizione</B></P>
+
+<P>Questo campo serve per la definizione dello scopo del Glossario e, eventualmente, per fornire istruzioni o informazioni di base, link, ecc.</p>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Destinazione dei termini da importare</B></P>
+
+<P>Si può specificare dove si voglio importare nuovi termini:</p>
+<ul>
+<li><strong>Glossario corrente:</strong> I termini importati saranno aggiunti al Glossario attualmente aperto.</li>
+<li><strong>Nuovo Glossario:</strong> Sarà creato un nuovo Glossario sulla base delle informazioni trovate nel file di importazione selezionato e i nuovi termini saranno inseriti nello stesso.</li>
+</ul>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Formato di visualizzazione</B></P>
+
+<P>Questa impostazione specifica il modo in cui ogni termine del Glossario sarà visualizzato. I formati default sono:</p>
+<blockquote>
+<dl>
+<dt><b>Dizionario semplice</b>:</dt>
+<dd>appare come un dizionario convenzionale con i termini separati l'uno dall'altro. Non sono mostrati gli autori e gli eventuali allegati sono mostrati come link.</dd>
+<dt><b>Continuo</b>:</dt>
+<dd>i termini vengono mostrati uno dopo l'altro, senza alcun genere di separazione se non le icone di editing.</dd>
+<dt><b>Completo con Autore</b>:</dt>
+<dd>E' una visualizzazione tipo forum che mostra anche i dati dell'autore. Gli allegati sono mostrati come link.</dd>
+<dt><b>Completo senza autore</b>:</dt>
+<dd>E' una visualizzazione tipo forum che non mostra i dati dell'autore. Gli allegati sono mostrati come link.</dd>
+<dt><b>Enciclopedia</b>:</dt>
+<dd>Come 'Completo con Autore' solo che sono visualizzate anche le eventuali immagini allegate.</dd>
+<dt><b>FAQ</b>:</dt>
+<dd>Utile per mostrare liste di FAQ (Frequently Asked Questions). Automaticamente aggiunge le parole DOMANDA e RISPOSTA nei campi 'concetto' e 'definizione' rispettivamente.</dd>
+</dl>
+</blockquote>
+
+<hr>
+<p>Gli Amministratori di Moodle possono creare nuovi formati, nel seguente modo:
+<ol>
+<li> Cercare in mod/glossary/formats ... si dovrebbe vedere un file numerato per ogni formato esistente.
+<li> Copiare uno di questi file e rinominarlo con un nuovo numero N (notare che 0 e 1 sono riservati).
+<li> Editare questo file per creare il proprio formato (è richiesta un pò di conoscenza di PHP).
+<li> Infine, inserire una nuova entry in ogni lingua che si usa (language pack) chiamata <b>displayformatN</b>, e darle un nome corto ma significativo.
+</ol>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Numero di termini mostrati per pagina</B></P>
+
+<P>Il Glossario può essere configurato in modo da restringere il numero dei termini mostrati su ogni pagina.</p>
+
+<p>Se si ha un gran numero di termini linkati automaticamente è utile che questo numero sia piccolo per evitare lunghi tempi di caricamento.</p>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>File da importare</B></P>
+
+<P>Scegliere sul proprio computer il file XML che contiene i termini da importare.</p>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Corrispondenza di parole intere</B></P>
+
+<p>Se il collegamento automatico è abilitato, allora la selezione di questa opzione forzerà il link solo sulle parole intere.
+<p>Per esempio, il termine "costrutti" non creerà un link nella parola "contruttivismo".</p>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Glossario globale</B></P>
+
+<p>Gli amministratori possono definire un Glossario come 'globale'.</p>
+
+<p>Questi Glossari possono far parte di ogni corso del sito (ma sono particolarmente indicati per la pagina iniziale di accoglienza).</p>
+
+<p>La differenza con un Glossario locale è che i termini di quello globale possono essere usati per creare link automatici all'interno dell'intero sito (non solo nello stesso corso cui il Glossario appartiene).</p>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Importazione di categorie</B></P>
+
+<P>Per default, tutti i termini saranno importati. Si può chiedere di importare anche le eventuali categorie (e i nuovi termini saranno assegnati a queste).</p>
--- /dev/null
+<p>Glossario</p>
+
+<blockquote>
+File di help a livello Glossario:
+<ul>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=studentcanpost.html">Abilitazione degli studenti</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=description.html">Descrizione</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=destination.html">Destinazione dei termini da importare</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=filetoimport.html">File da importare</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=displayformat.html">Formato di visualizzazione</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=globalglossary.html">Glossario globale</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=importcategories.html">Importazione di categorie</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=linkcategories.html">Link automatico delle categorie</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=allowcomments.html">Permesso di commentare i termini</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=allowduplicatedentries.html">Permesso di duplicare i termini</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=entbypage.html">Numero di termini mostrati per pagina</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=shows.html">Opzioni relative all'alfabeto per la visualizzazione del Glossario</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=defaultapproval.html">Stato di approvazione default</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=mainglossary.html">Tipo di Glossario</a>
+</ul>
+</blockquote>
+
+<blockquote>
+File di help a livello Termine:
+<ul>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=fullmatch.html">Corrispondenza di parole intere</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=casesensitive.html">Corrispondenza esatta con maiuscole e minuscole</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=usedynalink.html">Link automatico dei termini</a>
+ <li><a href="help.php?module=glossary&file=aliases.html">Parole chiave</a>
+</ul>
+</blockquote>
\ No newline at end of file
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Link automatico delle categorie</B></P>
+
+<P>Si può specificare se si vuole o meno il link automatico delle categorie.</p>
+
+<p>Nota: Le categorie sono linkate se corrispondono maiuscole e minuscole e sulla base di parole intere.</p>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Tipo di Glossario</B></P>
+
+<P>Il sistema di gestione dei glossari permette di esportare i termini da ogni glossario secondario all'unico glossario principale (o generale) del corso.</p>
+
+<p>Per permettere questo, bisogna specificare quale è il Glossario generale.</p>
+
+<p>Nota: Si può definire un solo glossario generale per corso e solo gli insegnanti possono aggiornarlo.</p>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Opzioni relative all'alfabeto per la visualizzazione del Glossario</B></P>
+
+<P>Si può personalizzare il modo in cui un utente può visualizzare un glossario. La visualizzazione e la ricerca sono sempre possibili, ma si possono definire tre opzioni ulteriori:</p>
+
+<p><b>Mostra link 'Speciali'</b> Abilita o disabilita il browsing con lettere speciali come @, #, ecc.</p>
+
+<p><b>Mostra alfabeto</b> Abilita o disabilita il browsing con le lettere dell'alfabeto.</p>
+
+<p><b>Mostra link 'TUTTI'</b> Abilita o disabilita il browsing con tutte le lettere insieme.</p>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Abilitazione degli studenti</B></P>
+
+<P>Può essere specificato se uno studente può o meno aggiungere, modificare o cancellare i propri termini..
+I termini esportati verso un glossario generale possono essere modificati o cancellati solo dagli insegnanti, per cui questa impostazione è significativa solo per i glossari secondari.</p>
+
+<p><b>Nota:</b> Un insegnante può modificare o cancellare un termine in qualunque momento.</p>
--- /dev/null
+<P ALIGN=CENTER><B>Link automatico dei termini</B></P>
+
+<P>Impostando questa opzione a SI, i termini di questo Glossario saranno linkati automaticamente ogni volta che le parole che li definiscono appaiono all'interno dello stesso corso. Questo include i messaggi del forum, le risorse interne, i riepiloghi settimanali, i diari e così via.</p>
+
+<p>Se non si vuole che un testo particolare sia linkato (per esempio, in un messagio del forum) allora bisogna aggiungere le tag <nolink> e </nolink> prima e dopo il testo.</p>
+
+<p>Notare che i nomi delle categorie sono anche oggetto di link.</p>
+
--- /dev/null
+<p align="center"><b>Valutazione massima</b></p>
+
+<p>Questo valore determinata la votazione massima che può essere ottenuta nella lezione.
+L'intervallo è tra 0 e 100%. Il valore impostato può essere cambiato in qualunque momento durante la lezione e ogni cambiamento ha effetto immediato nella pagina dei Voti e nei voti mostrati agli studenti nelle varie liste.</p>
--- /dev/null
+<p>Lezione</p>
+<ul>
+ <li><a href="help.php?module=lesson&file=nextpageaction.html">Azione dopo una Risposta Corretta</a>
+ <li><a href="help.php?module=lesson&file=overview.html">Caratteristiche di una Lezione</a>
+ <li><a href="help.php?module=lesson&file=jumpto.html">Il link 'Salta a'</a>
+ <li><a href="help.php?module=lesson&file=maxanswers.html">Massimo numero di risposte</a>
+ <li><a href="help.php?module=lesson&file=maxattempts.html">Massimo numero di tentativi (da parte di uno Studente)</a>
+ <li><a href="help.php?module=lesson&file=maxpages.html">Numero di Pagine da mostrare</a>
+ <li><a href="help.php?module=lesson&file=retake.html">Possibilità di riprovare la lezione</a>
+ <li><a href="help.php?module=lesson&file=questiontypes.html">Tipo di Domanda</a>
+ <li><a href="help.php?module=lesson&file=grade.html">Valutazione massima</a>
+ <li><a href="help.php?module=lesson&file=questionoption.html">Opzione Domanda</a>
+</ul>
+</blockquote>
\ No newline at end of file
--- /dev/null
+<p align="center"><b>Il link 'Salta a'</b></p>
+
+<p>Ogni risposta ha un link 'Salta a'. Quando è scelta questa riposta, è mostrato allo studente il corrispondente messaggio di verifica. Dopodiché lo studente vede apparire la pagina definita nel link 'Salta a'. Questo link può essere sia relativo che assoluto. Link relativi sono <b>Questa pagina</b> e <b>Prossima pagina</b>. <b>Questa pagina</b> significa che lo studente continua a vedere la pagina corrente. <b>Prossima pagina</b> invece mostra la pagina che segue nell'ordine logico delle pagine. Un link assoluto si specifica scegliendo il <b>titolo</b> della pagina.</p>
+<p>Nota che un link (relativo) <b>Prossima pagina</b> può mostrare una pagina differente dopo che le pagine sono state eventualmente trasferite. Mentre invece links 'Salta a' che usano <b>titoli</b> di pagina mostrano sempre la stessa pagina anche se queste sono state trasferite.</p>
+
--- /dev/null
+<p align="center"><b>Massimo numero di risposte</b></p>
+
+<p>Questo valore definisce il massimo numero di risposte che l'insegnante può utilizzare. Il valore default è 4. Se la lezione usa solamente domande del tipo Vero/Falso allora è opportuno impostare questo valore a 2.</p>
+
+<p>Il valore può essere cambiato anche in una lezione che ha già dei contenuti.</p>
--- /dev/null
+<p align="center"><b>Numero massimo di tentativi (da parte di uno Studente)</b></p>
+
+<p>Questo valore definisce il massimo numero di tentativi che uno Studente può utilizzare per rispondere a <B>ognuna</B> delle domande della lezione. Nel caso di domande che non prevedono una risposta facilmente confrontabile, come per esempio le domande a Risposta breve o quelle Numeriche, questo valore offre una necessaria <i>scappatoia</i> per saltare alla successiva pagina della lezione. </p>
+
+<p>Il valore di default è 5. Valori più piccoli possono scoraggiare lo studente a impegnarsi sulle domande. Valori più grandi potrebbero portare a una frustazione anche maggiore.</p>
+
+<p>L'impostazione a 'uno' di questo valore dà agli studenti una sola possibilità di rispondere alle domande. Questo rende le Lezioni simili ai Quiz a parte il fatto che le domande sono presentate una per pagina.</p>
+
+<p>Da notare che questo valore rappresenta un parametro globale che si applica a tutte le domande della lezione indipendentemente dal loro tipo.</p>
+
+<p>Da notare inoltre che questo parametro <b>non</b> vale per il controllo delle domande da parte dell'insegnante o per la sua navigazione attraverso la lezione. Il controllo del numero di tentativi si basa su valori memorizzati nel database e i tentativi di risposta da parte degli insegnanti non vengono memorizzati. Dopo tutto l'insegnante dovrebbe conoscere le risposte!</p>
--- /dev/null
+<P><p align="center"><b>Numero di Pagine da mostrare</b></p>
+
+<p>Il valore di default è zero, che significa che tutte le pagine della lezione verranno visualizzate. Impostare tale valore a un numero diverso da zero permette di vedere solo quel numero di pagine e quando questo è stato raggiunto la lezione è terminata e lo studente può vedere il suo voto.</p>
+
+<p>Se questo parametro è impostato a un valore maggiore del numero effettivo delle pagine della lezione, la fine della stessa è raggiunta quando tutte le pagine sono state mostrate.</p>
+
--- /dev/null
+<p align="center"><b>Azione dopo una Risposta Corretta</b></p>
+
+<p>L'azione normale è quella che permette di seguire il salto come specificato nella risposta. Nella maggior parte dei casi questo specificherà la Prossima pagina della lezione. Lo studente è condotto attraverso la lezione in sequenza logica, cominciando all'inizio e terminando alla fine.</p>
+
+<p>Comunque una lezione può anche essere utilizzata come un compito di tipo <i>Flash Card</i>. Allo studente sono mostrate delle informazioni (eventualmente) e una domanda, in un ordine casuale. Non c'è un inizio e non c'è una fine. Solo un insieme di <i>Cards (Schede)</i> visualizzate una dopo l'altra in nessun ordine particolare.</p>
+
+<p>Questa opzione offre due varianti molto simili del comportamento tipo Flash Card. L'opzione "Mostra una pagina non vista" non fa mai vedere la stessa pagina due volte (anche se lo studente <b>non</b> risponde correttamente alla domanda associata con la Card). L'altra opzione (non default) "Mostra una pagina non risposta" permette allo studente di vedere anche pagine già mostrate, ma solo se ha sbagliato la risposta associata a quella pagina.</p>
+
+<p>Nell'uno e nell'altro tipo di lezioni Flash-Card l'insegnante può decidere se usare tutte le Pagine/Schede della lezione o solamente una parte scelta a caso. Questo è possibile attraverso il parametro "Numero di pagine da mostrare".</p>
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+<p align="center"><b>Caratteristiche di una Lezione</b></p>
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+<ol>
+<li>Una lezione è composta da più <b>pagine</b>.
+<li>Una pagina contiene del <b>contenuto</b> e normalmente termina con una <b>domanda</b>.
+<li>Ogni pagina normalmente ha un insieme di <b>risposte</b>.
+<li>Ogni risposta può essere accompagnata da un breve testo che viene visualizzato quando la risposta è scelta. Questo breve testo si chiama <b>messaggio di verifica</b>.
+<li>Associato con ogni risposta c'è un <b>salto</b>. Il salto può essere relativo - questa pagina, la prossima pagina - o assoluto - specificando una delle pagine nella lezione o la fine della lezione.
+<li>Per default, la prima risposta salta alla <b>prossima pagina</b> nella lezione.
+ Le risposte successive saltano alla stessa pagina. Cioè, allo studente è mostrata ancora la stessa pagina della lezione, se non sceglie la prima risposta.
+<li>La prossima pagina è determinata dall'<b>ordine logico</b> della lezione. Questo è l'ordine delle pagine come sono viste dall'insegnante. Questo ordine può essere modificato spostando le pagine all'interno della lezione.
+<li>La lezione ha anche un <b>ordine di navigazione</b>. Questo è l'ordine delle pagine come sono viste dagli studenti. Questo è determinato dai salti specificati per le singole risposte è può essere molto diverso dall'ordine logico. (Se i salti <i>non</i> sono cambiati dai loro valori di default, i due tipi di ordine sono strettamente correlati.)
+ L'insegnante ha la possibilità di controllare l'ordine di navigazione.
+<li>Quando vengono mostrate agli studenti, le risposte sono sempre mescolate. Cioè la prima risposta dal punto di vista dell'insegnante, non necessariamente sarà la prima rispoata nella lista mostrata agli studenti. (Inoltre, ogni volta che lo stesso set di risposte è visualizzato, queste appariranno probabilmente in un ordine diverso.)
+<li>Il numero di risposte può variare da pagina a pagina. Per esempio, è possibile che alcune pagine terminano con una domanda del tipo Vero/Falso, mentre altre hanno domande con una risposta corretta e, per esempio, tre sbagliate.
+<li>E' possibile impostare una pagina senza alcuna risposta. Agli studenti sarà mostrato un link <b>Continua</b> invece del set di risposte mescolate.
+<li>Per assegnare un voto alle lezioni, le risposte <b>corrette</b> sono quelle che saltano alla pagina <i>successiva</i> rispetto a quella corrente, secondo l'ordine logico. Le risposte <b>errate</b> sono quelle che o saltano alla stessa pagina o saltano alla pagina <i>precedente</i> rispetto a quella corrente, secondo l'ordine logico. Così, se i salti <i>not</i> sono cambiati, la prima risposta è una risposta corretta, mentre le altre sono risposte errate.
+<li>Le domande possono avere più di una risposta corretta. Per esempio, se due risposte saltano alla stessa pagina, allora ogni risposta è da considerare corretta. (Anche se la pagina di destinazione mostrata agli studenti è la stessa, i messaggi di verifica mostrati per arrivare a quella pagina possono anche essere differenti per le due risposte.)
+<li>Nella visualizzazione della lezione per l'insegnante, le risposte corrette hanno delle etichette risposta sottolineate.
+<li>La <b>fine della lezione</b> è raggiunta sia saltando esplicitamente alla sua pagina finale sia saltando alla pagina successiva dalla ultima pagina (logica) della lezione.
+Quando la fine della lezione è stata raggiunta, lo studente riceve un messaggio di congratulazioni e il voto ottenuto. Il voto è pari a (il numero di risposte considerate corrette / il numero di pagine visitate) * il voto massimo della lezione.
+<li>Se la fine della lezione <i>non</i> è stato raggiunto, quando lo studente ritorna a quella lezione gli viene data la scelta di ricominciare dall'inizio o di riprendere la lezione dal punto in cui aveva dato l'ultima risposta corretta.
+<li> Per le lezioni per le quali è ammessa la ripetizione, gli studenti possono ripetere la lezione fino a quando sono in grado di raggiungere il massimo dei voti.
+</ol>
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+<p align="center"><b>Opzione Domanda</b></p>
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+<p>Alcuni tipi di domanda hanno un'opzione che è attivata cliccando nel box accanto a quello del Tipo di domanda. I tipi di domanda e il significato delle opzioni è descritto di seguito.
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+<ol>
+<li><p><b>Scelta multipla.</b> C'è una variante del tipo di domanda a Risposta multipla, chiamata <b>"Risposta multipla con più scelte"</b>. Se il box Opzione Domanda è selezionato lo studente è invitato a scegliere tutte le risposte corrette tra quelle proposte. La domanda può o meno dire allo studente <I>quante</I> risposte corrette sono previste. Per esempio "Quali dei seguenti furono Presidenti degli USA?" non lo dice, mentre "Scegli i due Presidenti degli USA dalla seguente lista" lo dice. L'effettivo numero di risposte corrette può andare da <b>uno</b> fino al numero di scelte possibili. (Una domanda del tipo a Risposta multipla con più scelte con una sola risposta corretta <b>è</b> differente da una domanda a Risposta multipla poiché la precedente dà allo studente la possibilità di scegliere più di una risposta, mentre l'altra no.)</p>
+</li>
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+<li><p><b>Risposta breve.</b> Per default la verifica ignora la differenza tra lettere maiuscole e minuscole, ma se il box Opzione Domanda è selezionato il controllo della risposta è 'case sensitive'.</p></li>
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+<p>Gli altri tipi di domanda non hanno bisogno dell'Opzione Domanda.</p>
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+<p align="center"><b>Tipo di Domanda</b></p>
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+<p>I tipi di Domande attualmente possibili in una Lezione sono:
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+<ol>
+<li><p><b>Risposta multipla.</b> Questo è il tipo di domanda di defaut. Le domande a risposta multipla sono semplici domande che chiedono agli studenti di scegliere una risposta da un set di alternative. La risposta corretta permette allo studente di avanzare nella lezione, le risposte errate invece no. Le risposte errate sono a volte chiamate "distrattori" e l'utilità di queste domande spesso è legata più alla qualità dei distrattori che alla domanda in sé e alla relativa risposta corretta.</p>
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+<p> Ogni risposta può essere seguita da un eventuale messaggio di verifica. Se non è definito un messaggio di verifica per una certa risposta, vengono mostrati agli studenti quelli default "Risposta Corretta" o "Risposta Errata".</p>
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+<p>E' possibile avere più di una risposta corretta ad una domanda a risposta multipla. Le varie risposte corrette possono restituire agli studenti differenti messsaggi di verifica e saltare a differenti pagine (successive) della lezione, ma non fanno variare il loro voto, (cioé, alcune risposte <b>non</b> sono più corrette di altre, almeno in termini di voto finale.) E' anche possibile che tutte le risposte siano corrette e che portino lo studente a parti differenti (successive) della lezione in funzione di quale risposta è stata scelta.</p>
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+<p>C'è una variante del tipo di domanda a risposta multipla chiamata <b>"Risposta multipla con più scelte"</b>. Questo tipo di domanda chiede allo studente di scegliere tutte le risposte corrette da un set di risposte. La domanda può o meno dire allo studente quante risposte corrette sono previste. Per esempio "Quali dei seguenti furono Presidenti degli USA?" non lo dice, mentre "Scegli i due Presidenti degli USA dalla seguente lista" lo dice. L'effettivo numero di risposte corrette può andare da <b>uno</b> fino al numero di scelte possibili. (Una domanda del tipo a Risposta multipla con più scelte con una sola risposta corretta <b>è</b> differente da una domanda a Risposta multipla poiché la precedente dà allo studente la possibilità di scegliere più di una risposta, mentre l'altra no.)</p>
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+<p>Ancora, le risposte corrette sono contraddistinte da salti in avanti, mentre quelle sbagliate da salti alla stessa pagina o all'indietro. Quando c'è più di una risposta corretta i salti dovrebbero andare tutti alla stessa pagina, e similmente con le risposte errate. Se <b>non</b> è così, viene evidenziata una segnalazione sulla lezione quando vista dall'insegnante. Un messaggio di verifica positivo, se richiesto, dovrebbe essere dato alla prima risposta corretta e uno negativo, sempre se richiesto, dovrebbe essere alla prima risposta errata. La presenza di messaggi di verifica alle altre risposte sono ignorati (senza segnalazioni).</p>
+</li>
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+<li><p><b>Risposta breve.</b> Allo studente è richiesto un breve testo come risposta.
+Questo è confrontato con una o più risposte. Le risposte possono essere giuste o sbagliate. Ogni risposta può avere o meno un eventuale messaggio di verifica. Se non è definito alcun messaggio associato a una risposta, allo studente saranno mostrati i default "Risposta Corretta" o "Risposta Errata". Se il testo scritto dallo studente non corrisponde ad alcuna risposta, la risposta è sbagliata e allo studente viene mostrato il messaggio di verifica negativo di default.</p>
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+<p>Per default il controllo ignora la differenza di caratteri minuscoli o maiuscoli. C'è comunque un'opzione per rendere il controllo 'case sensitive'.</p></li>
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+<li><b>Vero/Falso</b> La risposta a questo tipo di domanda ha solo due possibilità, vero o falso. Lo studente è invitato a scegliere quale è quella giusta. Questo tipo di domanda è fondamentalmente una domanda con risposta multipla con solo due scelte.</p></li>
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+<li><p><b>Corrispondenza.</b> Le domande di questo tipo sono molto utili e flessibili. Consistono in una lista di nomi o frasi che devono corrispondere correttamente ad un'altra lista di nomi o frasi. Per esempio "Metti in corrispondenza la Capitale con il Paese" con le due liste Giappone, Canada, Italia e Tokio, Ottawa e Roma. E' possibile avere termini ripetuti in una delle liste ma bisogna fare attenzione a scrivere in modo identico le ripetizioni. Per esempio "Indovina il tipo di queste creature" con le liste Passero, Mucca, Formica, Cane e Uccello, Animale, Insetto, Animale. </p>
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+<p>Quando si crea questo tipo di domanda i termini della prima lista vanno nei box Risposta, mentre i termini della seconda lista vanno nei box Messaggio di verifica. Una volta che la domanda è stata creata, viene mostrata una più evidente etichettatura. Quando lo studente indovina le corrispondenze viene utilizzato il salto definito sulla prima risposta. Una risposta sbagliata fa utilizzare il salto definito sulla seconda risposta. La domanda <b>non</b> prevede messaggi di verifica personalizzati, allo studente viene detto quante corrispondenze sono state indovinate o se sono state indovinate tutte quante.</p>
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+<p>Diversamente dalle domande a Risposta multipla dove le risposte sono mostrate in un ordine casuale, in questo caso la prima lista di termini <b>non</b> è mescolata ma è mostrata nello stesso ordine in cui è stata inserita. Questo permette di costruire domande <b>"Ordinate"</b>. Considera, ad esempio, la domanda " Metti i seguenti personaggi in ordine di nascita (i più vecchi prima)" con le liste 1., 2., 3., 4. e Longfellow, Lawrence, Lowell, Larkin. Ovviamente la seconda lista è mescolata prima di essere usata nella domanda.</p></li>
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+<li><p><b>Numerica.</b> Questo tipo di domanda richiede un numero come risposta. Nella sua forma più semplice richiede una sola risposta. Per esempio "Quanto fa 2 + 2?" con la risposta 4 che permette un salto alla pagina successiva. Comunque, di solito, è meglio specificare un intervallo (come controllo) perché gli arrotondamenti interni dei valori numerici potrebbero portare a risultati non corretti. Così, alla domanda "Quanto fa 10 diviso 3" è necessario prevedere risposte all'interno di un intervallo definito come <b>"Minimo:Massimo"</b>, cioè <b>due</b> valori separati dai due punti (:). Così se 3.33:3.34 è fornito come intervallo accettabile per la risposta, allora tutte le risposte del tipo 3.33, 3.333, 3.3333... saranno considerate corrette. Invece risposte "errate" saranno, ad esempio, 3.3 (minore del minimo) e 3.4 (maggiore del massimo).</p>
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+<p>E' possibile prevedere più risposte corrette e queste possono essere singoli valori o coppie di valori. Nota che l'ordine col quale le risposte sono verificate è Risposta 1, Risposta 2, ..., per cui si deve fare attenzione a definire il corrispondente messaggio di verifica. Per esempio, la domanda "Quando è nato Larkin ?" può avere come risposta il singolo valore 1922, che è la risposta esatta, e la coppia di valori 1920:1929, gli anni '20, come risposta giusta ma meno esatta. L'ordine nel quale questi valori sono verificati è, ovviamente, 1922 e poi 1920:1929. La prima risposta può avere come messaggio di verifica "Risposta esatta" mentre il messaggio di verifica all'altra risposta può essere "Quasi giusto, hai indovinato la decade corretta".</p>
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+<p>Risposte errate possono essere previste ma, secondo la larghezza dell'intervallo previsto, bisogna posizionarle dopo le risposte più corrette. Per esempio aggiungendo la risposta errata 3:4 alla domanda "10 diviso 3" questa deve seguire la risposta corretta. Cioè le risposte sono ordinate 3.33:3.34 (risposta "corretta") e poi 3:4 (risposta "errata", ma non esageratamente errata!).</p></li>
+</ul>
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+<p align="center"><b>Possibilità di riprovare la lezione</b></p>
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+<p>Questa impostazione determina se agli studenti è permesso di fare la lezione più di una volta o una volta solamente. L'insegnante può decidere che la lezione contiene materiale che gli studenti devono conoscere con sicurezza. In questo caso deve essere permessa la possibilità di ripetere la lezione. Se, comunque, il materiale è usato più come un esame, allora agli studenti non deve essere offerta questa possibilità.</p>
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+<p>Quando gli studenti possono ripetere la lezione, i <B>voti</B> mostrati nella pagina dei voti sono quelli ottenuti nel <B>migliore</B> tentativo. Comunque l'<B>Analisi delle domande</B> utilizza sempre le risposte dei primi tentativi, mentre i tentativi successivi sono ignorati.</p>
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+<p>Per default questa opzione è impostata a <b>SI</b>, dando la possibilità di ripetere la lezione. Solo in condizioni molto particolari dovrebbe essere impostata a <b>No</b>.
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